Cava di prestito .....brutta notizia

La "cava di prestito" si farà, la ratifica della decisione in Regione appare imminente. "I casi della vita" hanno determinato che Vaprio paghi pesante dazio alla realizzazione della Bre.Be.Mi.
Di seguito riporto un passaggio estratto dal progetto esecutivo - Studio preliminare ambientale - predisposto dal Consorzio BBM (la società che ha richiesto la "coltivazione" , pardon lo scavo come si direbbe senza pigliarsi in giro sul senso reale delle parole, ma la burocrazia si sa è bizzarra...):
"L’ambito estrattivo MI3 si colloca, dunque, in un contesto dominato dall’AGRICOLTURA. Qui infatti tranne la residuale presenza del sistema di siepi e filari, lungo il confine occidentale, manca totalmente qualunque altro elemento di interesse utile a caratterizzare il sistema naturale.
Differentemente, il sistema antropico è rappresentato dalla porzione settentrionale in cui è in corso l’attività estrattiva, all’interno dell’ATE g18" (n.dr.: l'Ate g 18 è l'attuale cava esistente, la Mi3 e la nuova, detta di prestito).
Due riflessioni suggerite da questo estratto:
1) siccome c'e' un terreno agricolo vicino ad una cava esistente, continuiamo il danno...tanto
2) ma se il tema dell' Expo riguarda "nutrire il pianeta..." come diavolo ci sfameremo dalle nostre parti se continuiamo a massacrare il terreno AGRICOLO? boh, un mistero. Buona notte ...magari tra qualche mese potremo cambiare questo stile cercando di fermare la "ruspa d'oro".

Andrea Beretta