Oggi si è tenuta la cerimonia di
inizio lavori sulla struttura ospedaliera alla presenza dell'assessore
regionale al Welfare Giulio Gallera, del Direttore Generale dell’Agenzia di
Tutela della Salute (ATS, Dr. Bosio) e del Direttore Generale dell’Azienda
Socio Sanitaria Territoriale (ASST, Dr. Alparone), dell’amministrazione
comunale di Vaprio (Sindaco e Vice Sindaco) nonché di vari sindaci del nostro
territorio.
Il presidio ha in corso una
trasformazione in Presidio Ospedaliero Territoriale come già descritto anche
nell’assemblea pubblica dello scorso ottobre.
Questa giornata è molto
importante per il Crotta Oltrocchi in quanto rappresenta il via anche alla
ristrutturazione della struttura, per la quale la Regione Lombardia nel
dicembre 2014 ha stanziato, e confermato tra il 2015 e 2016, tre milioni di
Euro per opere edili, impiantistica e attrezzature.
Parallelamente ai lavori di
ristrutturazione, che dureranno 18 mesi, è previsto lo sviluppo delle attività
e dei servizi offerti dalla struttura, alcuni di questi già attuati: a regime
l’ospedale potrà disporre di 21 specialità ambulatoriali, rispetto alle 15
attuali, mentre le ore di apertura settimanali ambulatoriali saliranno a circa
342.
Oltre alle specialità
ambulatoriali sono garantiti alcuni servizi sociosanitari, tra cui il Punto di
Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e la continuità assistenziale, già
attivi, mentre altri verranno attivati nei prossimi mesi.
La chirurgia a bassa complessità
passa da 8 sedute mensili a 28 sedute mensili; i posti letto e tutti gli altri
servizi presenti attualmente sono mantenuti.
Da una rilevazione dell’ASST
Melegnano-Martesana, risulta che il punto di primo intervento dell’ospedale di
Vaprio ha buoni risultati in parametri come accoglienza e tempi d’attesa.
Inoltre è stata gestita in sicurezza la riduzione dell’orario di apertura del
punto di primo intervento da 24 a 12 ore, che è entrata in vigore lo scorso
dicembre nel rispetto degli obblighi imposti dalla normativa in materia.
Nei giorni scorsi, sui giornali
locali, era stata espressa soddisfazione anche dalla Rappresentanza Sindacale
Unitaria dell’ospedale, per i passi fatti.
L’Amministrazione Comunale
continuerà con attenzione a confrontarsi con l’ASST e l’ATS affinché il
percorso prosegua e affinché il presidio di Vaprio d'Adda rimanga un importante
riferimento sanitario e sociosanitario per l'intero territorio, garantendo i
servizi ai cittadini.
Con la stessa attenzione, questa
Amministrazione HA IN CORSO DA MESI confronti con ATS Città Metropolitana di
Milano, Direzione Socio Sanitaria e Dipartimento cure primarie, sul fronte dei
Medici di Medicina Generale: è stata chiesta l'attivazione di un ulteriore
medico di medicina generale a Vaprio e un’attenzione a tutto il settore.
Il problema del numero dei Medici
di Medicina Generale è diffuso in diversi territori di Regione Lombardia: per
superare questo problema, l'ATS della Città Metropolitana di Milano, ha in
corso l’emissione di un bando per la ricerca di Medici, al fine di coprire il
fabbisogno di Medici di Medicina Generale sul territorio metropolitano.
L’impegno dell’Amministrazione
Comunale continuerà con attenzione, senso di responsabilità e determinazione
per raggiungere risultati a favore dei cittadini.
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